Non lo avresti mai detto: ecco perché mettere un sacchetto di riso nel frigo fa la differenza

Katia Piotrowska

Mettere un sacchetto di riso nel frigorifero può sembrare una trovata un po’ strana. Ma dietro quest’abitudine c’è un motivo davvero utile.

Capita spesso che ci complichiamo la vita inseguendo prodotti strani, pieni di promesse e odori discutibili, quando basterebbe aprire la dispensa e pescare il vecchio pacco di riso dimenticato dietro al caffè. Di cosa parliamo? Del fatto che per eliminare i cattivi odori dalla nostra casa spesso si ricorre a prodotti chimici e soprattutto costosi. Ma, come abbiamo detto, nella nostra dispensa potrebbe esserci la soluzione ai nostri problemi. Se ad esempio vuoi eliminare i cattivi odori o l’umidità dal tuo frigo, quello che ti serve è del semplicissimo riso. 

Perché mettere il riso nel frigo

Forse l’idea di mettere un sacchetto di riso in frigo può sembrare un po’ bizzarra, a tratti assurda. E invece funziona. Il motivo è semplice: il riso è un materiale igroscopico. Insomma, assorbe l’umidità dall’aria come una spugna. Tutti concordiamo sul fatto che l’umidità dentro il frigo è un ospite sgradito. Porta muffe, condensa e odori non proprio gradevoli. I formaggi iniziano a puzzare più del dovuto, le verdure diventano mollicce e il cassetto della frutta si trasforma in un piccolo soqquadro biologico.

Ma, mettendo un sacchettino di stoffa pieno di riso in un angolo del frigorifero, si riesce a tenere sotto controllo tutta questa cospicua umidità. Non serve tirare in ballo marchingegni elettronici o prodotti dall’etichetta piena di parole incomprensibili. Basta il riso. C’è chi si ostina a usare quei deumidificatori profumati che sembrano promettere mari e monti, ma che dopo due settimane puzzano di chimico. Il riso invece è naturale, non puzza, e quando è saturo di umidità si può buttare nell’umido senza fare una piega.

Cosa dice la scienza

In effetti, esistono studi scientifici che confermano che questo metodo funziona. Ricercatori come Breese e Tao Wang hanno dimostrato come il riso riesca a raggiungere un equilibrio con l’umidità ambientale in pochi giorni.  Inoltre, usare il riso nel frigo aiuta anche contro i cattivi odori. Il riso infatti funziona come una sorta di filtro naturale intrappolando le molecole maleodoranti.  Un altro aspetto da non sottovalutare è la praticità. Non devi ricordarti di spruzzare, cambiare gel o pulire contenitori. Prendi un sacchetto di stoffa, ci metti dentro una manciata di riso, lo piazzi in un angolo remoto del frigo e ti puoi anche dimenticare della sua esistenza per settimane. Quando vedi che l’umidità torna a farsi sentire o i sacchetti iniziano a sembrare più pesanti, li cambi.

Ovviamente bisogna anche fare attenzione a ciò che si mette in frigo e si deve eseguire una pulizia periodica di questo elettrodomestico, altrimenti un sacchetto di riso non potrà fare magie di fronte ad una scatola di cibo aperta e lasciata in frigo per mesi. Però aiuta parecchio a mantenere l’aria più secca e gli alimenti più a lungo.  In conclusione, mettere un sacchetto di riso nel frigo non è un atto da nostalgici dei rimedi della nonna. È pratico, economico e, per quanto possa sembrare strano, pure sostenibile. Basta davvero poco per evitare che il frigorifero si trasformi in un ecosistema adatto a muffe e batteri. E, diciamocelo, a volte i trucchi più banali sono quelli che funzionano meglio.

 

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