Hai il bollitore incrostato? Il trucco della nonna per rimuovere tutto il calcare in pochi minuti

Katia Piotrowska

Il bollitore è pieno di calcare e non sai come pulirlo senza aceto o detersivi? Ecco il rimedio semplice della nonna: funziona davvero

Chi ha mai avuto a che fare con un bollitore pieno di calcare sa bene che non è un bello spettacolo. Quelle macchie bianche sul fondo, quell’odore un po’ strano che prende il sopravvento. Insomma, non proprio il massimo per farsi un tè o una tisana. E se pensi che per togliere quel calcare dovrai usare detersivi costosi o ingredienti complicati, sappi che c’è un metodo molto più semplice e davvero efficace. È il metodo usato dalle nostre nonne e non prevede aceto o detersivi. Solo un limone tagliato a fette.

Come funziona il trucco del limone

Anche se sembra molto semplice, sappi che questo trucco funziona davvero. Basta prendere un limone, lavarlo ed affettarlo senza essere nemmeno troppo precisi e inserirlo nel bollitore. A questo punto bisogna aggiungere l’acqua normale, quella del rubinetto va bene, e far bollire. Quando si iniziano a formare le bolle, basta spegnere tutto e lasciare ad ammollo un quarto d’ora. Dopo un quarto d’ora vedrai qualcosa che ha quasi del magico. Quando verserai via l’acqua e sciacquerai il bollitore potrai notare che il calcare sarà venuto via come se fosse burro.

Se sei uno di quelli che pensa “ma figurati se basta un limone”, puoi sempre passare al piano B: il bicarbonato. Basta inserire un cucchiaino in una tazzina d’acqua e mescolare fino a ottenere una pappetta. Questa poi va spalmata bene all’interno del bollitore con una spugnetta usando il lato morbido, non quello per grattare il fondo delle pentole. Poi bisogna lasciar agire per mezz’ora, e risciacquare. Vedrai che il tuo bollitore sembrerà appena uscito da un negozio. Ovviamente, se il calcare è lì da mesi, magari non verrà via subito e toccherà insistere per un po’. Magari bisognerà ripetere il rituale del limone o del bicarbonato, magari alternarli. Ma vedrai che prima o poi questo trucco della nonna funzionerà. Serve solo costanza e un po’ di olio di gomito.

L’importanza di non far formare il calcare

Quando sarai riuscito a liberarti del calcare incrostato nel tuo bollitore, conviene non tornarci su ogni volta. Tutti sappiamo che il calcare si forma in fretta nel bollitore, specie se ci si dimentica sempre l’acqua dentro. Ma basta molto poco per fare in modo che ciò non accada. Devi semplicemente asciugare il bollitore dopo ogni uso. Un colpo di canovaccio e via.

Insomma, se pensavi che servisse chissà quale intruglio chimico per far tornare pulito un bollitore, be’, direi che la nonna ha vinto anche stavolta. E con un ingrediente che costa meno di un caffè al bar. Forse è un’ovvietà, ma spesso le cose semplici sono anche le più efficaci. Senza sproloqui pubblicitari, senza flaconi colorati, solo un limone e un pizzico di pazienza. E se poi ti va di sentirti un po’ più casalingo, puoi sempre raccontarlo in giro come se fosse una scoperta rivoluzionaria. Tanto nessuno ti crederà davvero finché non proverà!

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