Bere tè verde ogni giorno può avere effetti interessanti sul corpo: dagli antiossidanti alla memoria, ecco cosa dice la scienza
Bere tè verde ogni giorno è un’abitudine che in tanti hanno preso un po’ per moda, un po’ per sentito dire. C’è chi lo beve al posto del caffè, chi giura di digerire meglio e chi semplicemente lo trova rilassante. Ma al di là delle chiacchiere, ci sono studi scientifici che spiegano davvero cosa succede al corpo quando si assume questa bevanda con regolarità. E no, non fa miracoli, ma qualche effetto degno di nota c’è.
Il tè verde arriva dalla Camellia sinensis, la stessa pianta del tè nero. Cambia solo il modo in cui viene lavorato: meno ossidazione, più sostanze che restano attive. Il succo del discorso? Dentro ci sono catechine, in particolare l’epigallocatechina gallato, che detta così sembra una parola degna di un incantesimo di Harry Potter, ma è solo un potente antiossidante.
Antiossidanti a volontà
I radicali liberi sono molecole instabili che ci fanno invecchiare prima e possono favorire malattie di vario tipo. Le catechine, per l’appunto, li tengono a bada. Non significa diventare eterni giovani, ma sembra che bere tè verde ogni giorno riduca un po’ lo stress ossidativo.
Alcuni studi collegano questo effetto anche a una protezione sul cervello: meno rischio di Alzheimer e malattie degenerative. E se inizierai a berlo ogni pomeriggio al posto del classico espresso potresti notare che ti sentirai più sveglio ma senza quel batticuore da caffè doppio. Puoi prenderlo un po’ come un rituale pomeridiano che non avrà effetti sulla pressione.
Effetti sul cuore e sul peso
Il tè verde sembra avere un certo effetto anche sul cuore. Bere un paio di tazze al giorno potrebbe aiutare a tenere a bada il colesterolo cattivo e dare una spintarella a quello buono. Merito delle catechine, che danno una mano a ridurre infiammazioni varie e a evitare che il colesterolo si “rovini” in giro per il sangue. E pare che aiuti pure i vasi sanguigni a rilassarsi un po’, così la circolazione gira meglio.
Molti associano il tè verde alla perdita di peso. C’è un fondo di verità, poiché la caffeina e le catechine insieme sembrano aumentare leggermente il metabolismo. Questo discorso, ovviamente, non vale se ti mangi una carbonara ogni sera: puoi anche berne una cisterna, non cambia molto. Però, se già segui una dieta equilibrata, può darti una piccola spinta in più. Uno studio ha rilevato che in alcune persone si è ridotto il grasso addominale, il che non è affatto scontato, visto che proprio lì si accumula il peggio del peggio.
Mente più lucida e intestino più felice
Nel tè verde c’è anche L-teanina, un aminoacido che ha un effetto rilassante, ma non sedativo. L’unione con la caffeina crea una specie di equilibrio che ti darà più concentrazione e meno ansia. C’è chi lo usa per studiare o chi per scrivere. A quanto pare, migliora l’attenzione e riduce la sensazione di stress.
Inoltre, il tè verde, bevuto dopo i pasti, può aiutare la digestione. Non è un toccasana, ma può ridurre quel fastidioso gonfiore. Alcuni ricercatori parlano anche di effetti sulla flora intestinale: pare che favorisca la crescita di batteri “buoni”. C’è pure chi sostiene possa dare una mano in caso di intestino irritabile o infiammazioni leggere. Non serve diventare fanatici del tè, ma una tazza dopo cena non ha mai fatto male a nessuno. Anzi, può pure aiutare a calmare l’appetito serale da dispensa aperta.
E la pelle? Più tonica
Ultimo punto: la pelle. Gli antiossidanti sembrano avere un ruolo anche lì. Alcuni studi indicano che bere tè verde può aiutare a mantenere la pelle più elastica e meno soggetta a infiammazioni. C’è anche chi applica impacchi con il tè verde freddo sul viso, tipo rimedio della nonna versione 2.0.
Un consiglio è quello di berlo senza zucchero, altrimenti addio benefici. L’acqua non dev’essere bollente, o si perdono parte delle sostanze utili. Due-tre tazze al giorno vanno bene, ma non esagerare: troppa caffeina può creare problemi. E occhio alla qualità: quello in bustina da discount a volte sa di cartone bagnato.